A quanto pare, un'economia che non soffre crisi c'è, ed è quella delle transazioni online.
Grazie a queste, nel 2013 le aziende italiane sono riuscite a contenere il calo della domanda interna ai minimi storici.
Grazie a queste, nel 2013 le aziende italiane sono riuscite a contenere il calo della domanda interna ai minimi storici.
Uno dei principali luoghi virtuali dove avvengono queste transazioni è eBay, attualmente il principale marketplace in Italia con oltre 4 milioni di acquirenti, aziende e singoli venditori, che nel 2013 hanno esportato i loro prodotti in 176 Paesi.
Nel primo trimestre 2014 eBay ha generato 13 miliardi di dollari di volumi dal commercio oltre frontiera e in Italia, dal 2001, abbiamo una media di un articolo venduto ogni secondo che passa.
Spiega Lamberto Siega, responsabile vendite e innovazione del gruppo in Italia, Francia e Spagna per eBay: “Le nostre ultime rilevazioni dimostrano come il commercio transfrontaliero sia un’opportunità per superare la crisi delle vendite al dettaglio, fidelizzando nuovi clienti in mercati che senza il commercio elettronico sarebbero difficilmente raggiungibili. È però necessario prepararsi a ricevere ordini dall’estero, organizzando una struttura capace di gestire in modo professionale le richieste".
Nel primo trimestre 2014 eBay ha generato 13 miliardi di dollari di volumi dal commercio oltre frontiera e in Italia, dal 2001, abbiamo una media di un articolo venduto ogni secondo che passa.
Spiega Lamberto Siega, responsabile vendite e innovazione del gruppo in Italia, Francia e Spagna per eBay: “Le nostre ultime rilevazioni dimostrano come il commercio transfrontaliero sia un’opportunità per superare la crisi delle vendite al dettaglio, fidelizzando nuovi clienti in mercati che senza il commercio elettronico sarebbero difficilmente raggiungibili. È però necessario prepararsi a ricevere ordini dall’estero, organizzando una struttura capace di gestire in modo professionale le richieste".
Tra le merci made in Italy più apprezzate dagli stranieri sul web (e non solo) ci sono l’abbigliamento e gli accessori, i ricambi per le moto e l’arredo per la casa.
La classifica cambia leggermente quando si calcolano gli acquisti effettuati da dispositivi mobili, dove l'arredo al terzo posto viene scalzato da orologi e gioielli.
fonte: https://it.finance.yahoo.com/notizie/e-commerce-del-made-in-italy-non-conosce-crisi%E2%80%8F-165255181.html
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