domenica 11 maggio 2014

Fare e-commerce all’estero, una soluzione alla crisi..

Proprio in tempi di crisi, la vendita online rappresenta un’occasione per rilanciare interi settori di mercato, soprattutto all’estero, dove le transazioni commerciali in rete avvengono con maggior frequenza.
Il Made in Italy è particolarmente ricercato ed è già stato ampiamente riconosciuto all’estero come dimostrano i dati sull’export delle PMI italiane che si affidano all’e-commerce.
Le piccole imprese con un negozio online affermano che il 24% del proprio fatturato arriva proprio dalle vendite via e-commerce e la percentuale sale fino al 39% per le medie imprese.
I dati riportati dallo studio commissionato da Ebay a Deloitte testimoniamo come l’e-commerce rappresenti un potenziale strumento per mirare all’internazionalizzazione dell’azienda ed aumentare il volume del business e delle vendite, conducendo ad un risultato che può essere alla portata di tutti: dai piccoli artigiani ai fornitori di servizi, passando per i rivenditori cosiddetti B2B e per i produttori di nicchia; chiunque può sviluppare la propria piattaforma di e-commerce.

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