lunedì 9 giugno 2014

NON SOLO VINO

Categoria: NON SOLO VINO

Milano - 06 Giugno 2014, ore 14:49

PRODOTTI MADE IN ITALY (54%), PRINCIPALMENTE VERDURE E ORTAGGI (53%) PER PIATTI VELOCI, NON PIÙ DI 15 MINUTI, (61%) CHE SIANO GUSTOSI (44%) E LEGGERI (22%): È IL MENU DEI MONDIALI 2014 STILATO MASTERCHEF E FOOD BLOGGER PER POLLI COOKING LAB

Prodotti made in Italy (54%), principalmente verdure e ortaggi (53%), ingredienti principali di piatti che non richiedono una preparazione superiore ai 15 minuti (61%) e che siano emblema di gusto (44%) e leggerezza (22%): ecco il menu ideale del Campionato del mondo di calcio per seguire con gusto le partite della Nazionale, stilato da illustri chef e Food Blogger per “Polli Cooking Lab”, l’osservatorio sulle tendenze alimentari dell’omonima azienda toscana. Ben 7 esperti su 10 consigliano, infatti, piatti facili sia da preparare sia da gustare, fruibili al momento.
Cibi “ready to eat”, non eccessivamente pesanti e senza molti condimenti (61%), che potrebbero appesantire la visione della partita, sani (32%) a base di ortaggi e verdure (53%), da unire ad insalate di riso (65%) e paste fredde (52%). Perché scegliere questi piatti? Perché i prodotti leggeri ma gustosi aiutano il metabolismo (40%), sono facili da preparare (32%), e danno un senso d’appagamento (25%), in attesa di vivere gioie e dolori tipiche delle “notti magiche”.
Federico Francesco Ferrero, il vincitore dell’ultima edizione di Masterchef Italia, suggerisce agli italiani il suo personale menu dei Mondiali:“il cibo è incontro con se stessi e con l’altro e ha bisogno di attenzione. Mangiare di fronte alla tv non è davvero una buona idea. Meglio preparare delle ciotole con delle verdure crude da sgranocchiare e poi un buon piatto da gustare tutti insieme a tavola a partita finita. Per l’occasione meglio optare per un pasto leggero a base di verdure, o una pasta di grano duro di qualità o anche un buon risotto ai carciofi per sentirsi sazi dopo una serata ad alta adrenalina. Se devo consigliare un piatto, propongo un’insalata di mare tiepida con delle zucchine trombette, pomodorini confit, capperi, una grattugiata di buccia di limone. Perché dopo tanto sgolarsi davanti alla televisione, un cibo soave come questo, col suo sapore intenso e delicato, saprà far tornare il silenzio e preparare a una conversazione e a una passeggiata nelle nostre città, magari per scendere in piazza e festeggiare la vittoria della Nazionale di calcio”.
Anche Igor Macchia, chef con una stella Michelin de “La Credenza di san Maurizio Canavese” di Torino, lancia i suoi consigli su cosa preparare la sera a cena, senza tralasciare anche l’aspetto estetico con richiami cromatici che rimandano alla bandiera italiana. “Per una serata davanti alla tv durante i Mondiali - suggerisce Macchia - vedrei bene degli spaghetti artigianali con una salsa di zucchine (verde), polvere di pomodori secchi (rosso) e cubetti di mozzarella di bufala (bianco) da accompagnare con un birra artigianale e tanta allegria. Se non si ha tempo per mettersi ai fornelli tutta la sera e non perdersi nemmeno un minuto dell’inizio della partita, ottimi da utilizzare sono i sughi e condimenti già pronti da versare direttamente sulla pasta. Per chi ama sbizzarrirsi ai fornelli, la salsa alle zucchine si ottiene facendo bollire le zucchine tagliate a pezzi in acqua salata. si raffreddano in acqua e ghiaccio, quindi si frullano con olio di oliva. La polvere di pomodori si ottiene seccando i pomodori secchi al sole per un giorno, quindi frullandoli senza aggiungere olio. Ho scelto gli spaghetti perché’ facili da preparare e soprattutto per la convivialità del grande recipiente da mettere sul tavolino davanti al divano”. Ma è importante anche l’organizzazione dello spazio nel quale godersi tutta la partita di calcio, senza rinunciare ai pacieri del gusto. Per i food blogger ed esperti di Polli Cooking Lab meglio optare per luoghi ampi (54%), dove è possibile posizionare il video al centro (45%), e di utilizzare piatti e piccoli contenitori per finger-food (32%) con richiami cromatici a seconda della partita (34%). “Data l’occasione speciale dei Mondiali e il periodo dell’anno - afferma la food-blogger Paola Sucato - ogni sera, a seconda dei colori delle squadre, è possibile giocare a livello cromatico con gli ingredienti. Secondo la Sucato “Con la scusa dei colori, è possibile mangiare cibi freschi capaci di dissetare e di far recuperare i sali dopo essersi scatenati con tifo e urla”. Per chi vede le partite e decide di mangiare seduti sul divano o all’aria aperta, la food blogger consiglia di optare per cibi semplici da consumare seduti o in piedi, e quindi finger-food, verdura, e frutta fresca. “Meglio usare piatti di plastica colorati, linee coloratissime e a tema, che richiamino i colori sia della nostra nazionale, sia degli avversari di turno”. 
fonte: http://www.winenews.it/i-capolavori-dell-agroalimentare-d-italia/35418/prodotti-made-in-italy-54-principalmente-verdure-e-ortaggi-53-per-piatti-veloci-non-pi-di-15-minuti-61-che-siano-gustosi-44-e-leggeri-22-il-menu-dei-mondiali-2014-stilato-masterchef-e-food-blogger-per-polli-cooking-lab

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